Contaminazioni e Conversazioni

Il potere della tua rete

Contaminazioni! Cosa ti suscita questa parola? Apparentemente può sembrare che abbia una connnotazione molto lontana da ciò che è positivo. Ti sembra quasi antipatica soprattutto nell'era in cui circola un virus a piede libero.

Forse farti contaminare non è il consiglio che ti aspetteresti proprio adesso.

E invece siediti che ti spiego perchè contaminarti sta per diventare l'esperienza migliore della tua vita.

E' nato tutto dalla lettura del libro #Contaminati di Giulio Xhaet. Mentre divoravo una pagina dopo l'altra, mi rendevo conto di essere da tempo nella categoria dei contaminati, colori i quali sono in grado di far connettere diverse discipline e passioni all'interno delle dinamiche professionali, fino a tirare fuori idee e progetti non convenzionali e sempre innovativi.

I contaminati sono quella tribù che balla sotto la pioggia, perchè da lì porterà a casa un'esperienza nuova da condividere, rimodulare e collegare a qualche nuova attività di business.

Pensa a cosa ti appassiona fuori dal contesto lavorativo. 

Musica, hobby, arte, cinema. Prova a pensare a come sarebbe bello che qualcosa di queste passioni entrasse nel tuo lavoro di tutti i giorni. Non lavoreresti meglio? 

Permettere a quello che ci circonda di entrare nelle nostre vite e cambiarle o condurle verso nuove direzioni, non deve fare paura. Non è necessario essere iperspecializzati per poter permettere ad un interesse, una nuova competenza, di entrare nel nostro percorso professionale. 

Sarà nostro dovere e piacere approfondire quell'ambito e far sì che il suo contributo renda migliore ciò che stiamo facendo, magari un progetto a cui stiamo lavorando.

Lo stesso accade quando entriamo in contatto con un professionista. 

Adoro ascoltare chi mi racconta del suo lavoro. Mi incanta.

A volte percepisco disagio, altre volte un profondo amore e poi faccio mille domande (forse qualcuno mi prenderà un po' male, non so) perchè sono curiosa, perchè magari conosco qualcuno da presentarti. 

Ecco.

"Magari conosco quacuno da presentarti o che può essere in connessione con me e con te "

da questo punto in poi, di solito, succede la magia, se chi mi sta davanti coglie l'opportunità. Non capita sempre. 

Parlare con le persone, creare conversazioni sia di persona che online, è diventata una delle attività che alimentano e costruiscono rapporti sani e importanti per la crescita professionale, sia come individui che come aziende.

Le aziende che sui social network conversano con i loro potenziali clienti, con i dipendenti e raccontano la loro storia, esperienza, successi ma anche difficoltà e riducono la divulgazione delle informazioni relative ai loro prodotti allo stretto necessario (il famoso 20% dei contenuti), sono quelle che creano le migliori relazioni e quindi hanno successo.

Quando pensi di non aver tempo da dedicare alle risposte o ai commenti sui social perchè altrimenti rubi spazio al tuo lavoro quotidiano, dimentichi che la costruzione di relazioni su quei canali fa parte del tuo lavoro. E' uno dei momenti in cui il tuo cliente o potenziale tale, prende informazioni su chi sei, che valori hai, se il tuo modo di essere corrisponde a quello che si era immaginato di te.

Ti faccio un esempio.

Se sei su Linkedin e hai 10k contatti ma non parli con nessuno di loro, è come se su quel canale tu non ci fossi. Anche se la pagina aziendale ha un piano editoriale impeccabile.

Se sei su Linkedin e hai 1k contatti e con loro ti confronti su temi diversi che possono sia essere legati alla tua professione che a quella del tuo interlocutore o semplicemente un argomento molto di attualità, stai alimentando la tua rete e stai costruendo relazioni importanti per il tuo business.

Quei 5 minuti di conversazione possono diventare l'inizio di una nuova idea, oppure puoi essere letto da altre persone che, connesse alla vostra rete di amici, iniziano ad interessarsi al tuo profilo e a quello della tua azienda.

Nulla si muove sui social se non diamo il via alle contaminazioni.

Io penso che nella mia nuova vita da Freelcance, l'aver costruito tante sincere relazioni professionali e umane mi abbia portata a vivere questa sfida con più agilità e riscoprire l'importanza di qualcosa che facevo naturalmente e che si è rivelato di grande ispirazione. Ecco perchè ho deciso di parlartene, perchè tu possa fermarti a pensare a come coltivi e costruisci le tue relazioni di business.

Attenzione, non sto parlando di relazioni di interesse, quindi con finalità commerciali, tutt'altro. Sto proprio parlando di rapporti umani fatti di parole, ascoltate o lette, che possono dare il via a qualsiasi input positivo che spazia dall'idea, ad un nuovo contatto, una nuova esperienza, etc.

Sono imbruttita anche io, testa china sul fatturato. Sì ma per fatturare devi partire da qui.