The power of...colour

ColoriamoE' proprio vero che il primo ed immediato stimolo a tutto ciò che vediamo, il nostro cervello lo recepisce dagli occhi.Cerchiamo di insegnare ai nostri figli a non mangiare con gli occhi mentre loro sezionano dal piatto tutto ciò che apparentemente potrebbe non piacergli. E come lo fanno? Prima di tutto attraverso i colori. "Mamma cos'è questa cosa verde?" Per loro verde=verdure=non mi piace.Anche nel marketing, soprattutto nella scelta di un brand, i colori sono fondamentali per la riconoscibilità del prodotto e per le emozioni che quel colore suscita sul consumatore.Il colore del brand deve avere scopi precisi e deve seguire i valori e gli obiettivi dettati dall'azienda. Facciamo qualche esempio:- Rosso: nel marchio Ferrari, il colore rosso, affiancato allo stemma del cavallino, esprime grinta, forza e passione. E' trasmessa subito l'immagine dell'azienda e lancia un messaggio dinamico e stimolante.- Bianco e Nero: Yin e Yang, ovvero eleganza, pulizia, precisione e affidabilità. Apple è l'esempio che meglio rispecchia questa filosofia.I più attenti utilizzano questo "messaggio inconscio" anche per l'abbigliamento, ad un colloquio di lavoro infatti ci si presenta spesso in bianco e nero per dare l'idea sopra descritta oppure si utilizzerà il blu anch'esso messaggero di fiducia e produttività.(Interessante il sito www.colormatters.com per un approfondimento più accurato dell' argomento).Diventa quindi importante fare una valutazione della gamma di colori da utilizzare per il marchio, le pubblicità, le categorie di prodotti e tutto ciò che riconduce all'azienda proprio perchè permetterà di influenzare il giudizio del nostro interlocutore o potenziale tale.Solo in un caso i colori non funzionano e non fanno arrivare un messaggio immediato, ma il motivo mi è ancora ignoto...quando vestite completamente di rosa vostra figlia e vi chiedono: "Che bello, è un maschietto?" :-)